Il 2013 è stato per me un anno molto faticoso. Un po’ come quando si lavora in campagna; nulla viene regalato, anche se la raccolta è spesso sorprendente… così come prevede l’Abbondanza: la forza più bella e potente di Madre Natura, di pari valore alla Bellezza ovviamente.
Ho tenuto più di 30 incontri fra conferenze, incontri informali, corsi e semi-nari; una faticaccia, ma sono contenta, perché ho fatto esattamente quello che avevo deciso di fare: seminare, seminare, seminare.
Un mio desiderio è rimettere in moto i cervelli, insegnare la capacità di ragionamento a 360 gradi, non avere paura di studiare; e comprendere, per poter decidere, per poter essere finalmente adulti. Un adulto è quella persona che si prende le proprie responsabilità, e non dà perennemente la colpa agli altri, che siano germi, genitori, datori di lavoro… o i tempi difficili.
Quando un prato è bruciato, calpestato da troppi piedi o perfino coperto da cemento e via dicendo si rigenera sempre e comunque (e mai diversamente) dalle radici: possiamo dire che la sua rigenerazione è radicale! Provate ad applicare questa metafora alla vostra vita, a quella del vostro paesello, della vostra città, del vostro/nostro mondo.
Ripartiamo allora dalle basi, dalle radici. E siccome ho perso la mia vecchia mailing-list inizio un appello in questa sede per costruirne una nuova; se siete interessati (amici inclusi) mandatemi la vostra mail, così la metto nella cartellina nuova e sarete aggiornati sulle mie idee e proposte per il nuovo anno.
Aveto già decifrato la foto all’inizio di questo post? È un primo piano di una bella foglia di cavolo Rosso (brassica oleracea var. rubra) non vi sembrano vene sottocutanee? O anche fiumicelli o biforcazioni stradali :-)
Voglio segnalarvi anche subito una bella ricetta in argomento della brava ed irrequieta izn del pastonudo, e qui notizie interessanti su alcune delle proprietà di questo ortaggio: la famiglia dei cavoli fa proprio bene alla salute, specie in questa stagione. Se vi piace Nina Simone (la mia cantante preferita) gustatevi anche questa bellissima canzone.
Il 25 gennaio inizia il mio primo corso dell’anno; chi vive nel Modenese magari è interessato a questo avvenimento:
Per oggi vi lascio con queste parole di Fernando Pessoa:
Restano tre cose
Di tutto restano tre cose:
la certezza
che stiamo sempre iniziando,
la certezza
che abbiamo bisogno di continuare,
la certezza
che saremo interrotti prima di finire.
Pertanto, dobbiamo fare:
dell’interruzione,
un nuovo cammino,
della caduta,
un passo di danza,
della paura,
una scala,
del sogno,
un ponte,
del bisogno,
un incontro.
Grazie.
Di tutta l’energia che riesci a infondere ai semi che spargi, così che possano germogliare anche in terreni duri o forse “solo” contratti dalle paure…
Le parole di Pessoa sono meravigliose.
Carissima dottoressa Eck, grazie per i suoi articoli sempre interessanti e fonti di meditazioni. Io sono un terreno arido e tramite i suoi articoli riesco un pò ad arricchirmi.
Monica
Oh Sabine, quante energie nuove! E che begli incontri nel modenese. La questione del sistema immunitario e dei vaccini potrebbe essere il tema del nostro prossimo incontro?
Inoltre mi ha sorpreso trovare le parole di Pessoa che io stessa ho pubblicato il 9 gennaio sul mio blog. Che bello!
Grazie per tutti questi semi: qualcosa sta germogliando!
Ti abbraccio,
Anna
Bellissimo questo articolo, mi ci sono ritrovata in ogni parola e mi arricchisce ulteriormente !
Grazie
E.Martelli
Rossella, grazie come sempre. I semi hanno forse la potenza più grande sulla terra… piccoli, tenaci, leggeri,passivi e attivi a secondo la situazione…
Un esempio da seguire :-)
Monica; un terreno arido è comunque sempre un terreno, quindi terra!… ci vuole dell’acqua (simbolo dei Saggi Cinesi: “cambiare sempre rimanendo se stessi”… principio del resto molto femminile, se calibrato bene e per il bene di tutti)
Grazie del commento personale e sincero :-)
Anna, qui viaggia la risonanza :-)
Parlo di quello che desiderate… tanto parlare del piccolo vuol dire sempre anche parlare del grande. Merci per il tuo commento :-)
Elettra (che bel nome… mi pare pieno di promesse ed energia)… ben arrivata nel mio spazio virtuale, ma non solo :-)
Ciao Sabine, è bellissimo con quale naturalezza spieghi le cose, nelle tue parole leggo molte cose che penso, ma che,per ora, non ho la capacità di esprimere.
Mi sento radicale, dalle radici, le mie.
Grazie, Alice.
Carissima Alice, grazie per il simpatico commento. Bello sentirsi “radicali”…nel vero e autentico senso della parola: partire dalle radici!
Trovo grave il fatto che tantissime parole siano state strumentalizzate!… “essere radicali” dovrebbe essere inteso come un complimento.
Altro termine a me carissimo è la MATERIA… deriva da MATER… fa male pensare che gli animali (materia nel senso del termine madre) siano solo merce!… mercerizzati e basta, come ormai tutto ciò che vive!